– DAI 16 ANNI IN POI
(Terzo spettacolo della Quadrilogia Humanitas)
Il “Sogno” è̀ forse una tra le commedie più̀ lette e rappresentate dell’intera opera shakespeariana. Grazie alla commistione di due mondi, quello fantastico delle fate e degli elfi e quello reale della corte, la commedia si presta a diversi strati di lettura esattamente come le grandi fiabe. Ed è proprio per le sue caratteristiche fiabesche che l’opera è adatta ad essere rappresentata anche dai ragazzi. La nostra idea è quella di ambientare il sogno shakespeariano in un mondo dove realtà e immaginazione finiscono per confondersi, e dove non è possibile stabilire dove finisce il sogno e inizia la vita. Il “Sogno di una notte di mezza estate” racconta delle imminenti nozze tra Teseo, duca d’Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni, da lui sconfitta e suo bottino di guerra. Un gruppo di artigiani-attori prepara una recita per l’occasione, mentre Titania e Oberon, rispettivamente regina e re delle fate, presumibilmente protettori dei talami nuziali, sono in lite fra loro e assistono nel bosco, tra un dispetto e l’altro, all’incontro tra amanti (Elena, Ermia, Demetrio e Lisandro) incompresi, amanti in fuga, amanti non corrisposti… Un fitto intreccio di equivoci e malintesi, un re e una regina litigiosi, folletti dispettosi e creature magiche sono gli ingredienti ideali per una commedia divertente ma anche ricca di poesia e delicatezza, apparentemente elegante e cortese, impregnata di spunti noir e talvolta inquietanti.