DIREZIONE ARTISTICA
ACTOR COACH, INSEGNANTE DI DIZIONE, REGIA
Nato in Svezia nel 1959, compie il ciclo di studi a Firenze nel prestigioso Collegio “Alla Querce”, dove si diploma nel 1978. Nel teatro dell’Istituto, famoso sino dalla fine del 1800 per i pregevolissimi spettacoli messi in scena dai collegiali e dove compirono i primi passi diversi artisti, tra cui Gualtiero Tumiati e Renzo Ricci, nasce e coltiva la sua passione per la recitazione. Ammesso al primo corso del primo anno della “Bottega Teatrale di Vittorio Gassman”, debutta tra i professionisti alla fine degli anni 70 con il “Teatro Stabile di Trieste” nella “Coscienza di Zeno” per la regia di Franco Giraldi, per poi venir chiamato dal “Teatro Stabile Città di Firenze” come protagonista de “La Mandragola”, “Il Gatto in cantina” e “Lutero” per la regia di Valentino Signori. Seguono per la “Cooperativa Incontro T” gli spettacoli “Contraddizione” e “La Zia di Carlo” per la regia di Liliana Alphandery e l’ “Otello”, regia di Sandro Sodini. Spaziando dal brillante al drammatico recita in “Se questo è un uomo” per lo “Stabile del Veneto” con la regia di Checco Rissone e “Venezia Salvata”, regia di Giancarlo De Bosio. Negli anni 80 lavora con Flavio Bucci nel “Lorenzaccio” e a seguire rimarrà diversi anni con la “Compagnia OSI 85”, partecipando con importanti ruoli a numerose produzioni, tra le quali “Misura per misura”, regia di Jonathan Miller; “Francesca da Rimini” e “La Nave”, regia di Aldo Trionfo; “La Regina e gli insorti”, regia di Kristov Zanussi e Tadeus Bradecki; “Rappaport”, regia di Ennio Coltorti; “Come vi piace”, regia di Marco Sciaccaluga; “I ragazzi irresistibili”, regia di Marco Parodi; “Ordet”, regia di Mario Scaccia. Con “Siciliateatro” partecipa a “Hystrio” e “Ifigineia in Tauride” per la regia di Salvo Bitonti; al “Festival di Todi” è nella “Tancia”, regia di Antonio Venturi. Agli inizi degli anni 90 si cimenta, con la compagnia di Fiorenzo Fiorentini, in spettacoli brillantissimi e musicali: “Papale papale”, “Aridatece lo Jovinelli”, “GrandeItaliaCanta”, “Morto un papa”, “Anfitrione”. Contemporaneamente al teatro debutta nel cinema come uno dei protagonisti de “La Romana”, diretto da Giuseppe Patroni Griffi, film che vincerà il “Telegatto” come miglior sceneggiato TV. Sarà poi il protagonista del film “Escurial” per la regia di Giacinto Bonacquisti; il bandito Fausto in “Scoop” di Josè Sanchez per RAI 2 e Arrigo Boito in “Casa Ricordi” di Mauro Bolognini per RAI 1. A metà degli anni 90, per motivi personali, si prende una lunga pausa per poi tornare in attività negli anni 2000, con la serie cinematografica “Beautiful Minds” nella parte del Verrocchio e nel film “Dalla Parte giusta” per la regia di Roberto Leoni. Partecipa come attore e sceneggiatore, alla sit-com di RAI 1 “Cotti e mangiati”, della quale scrive anche alcuni episodi per la regia di Franco Bertini. Appare nelle serie TV della “Nuova Squadra” e “Dov’è mia figlia”; partecipa al film “Fuorigioco” di Carlo Benso e alla Sit-com “Casa Cliccanti”, prodotte da “Magnolia”, come attore e sceneggiatore. Scrive e dirige diversi episodi della sit-com “Viki TV” e “Anastasia <3 Dance” su Sky. Torna infine al teatro con “Incursioni amorose”, di cui cura la regia, ed “Eppur si muove il caso Galileo” regia di Riccardo Diana. Attualmente scrive, cura gli adattamenti e la recitazione delle messe in scena dell’Associazione “Sbagliando s’impara”. Della sua produzione teatrale si ricordano “Bianco e Nero”, “Pedro della lanterna”, “Okkupazione” e “Le Signorinelle e il Diario segreto”. Dirige e cura la sceneggiatura insieme a Franco Bertini dei due cortometraggi prodotti dai Cantieri Teatrali: “Cerchi d’acqua” e “La Luce Nera”. Nel 2020, sempre per i Cantieri Teatrali, scrive e dirige il cortometraggio “Ragazzi diversi” e nel 2021 realizza il corto “05/07/2021”. Lavora anche come doppiatore e voce narrante; è sua la voce della docufiction “I giorni dei barbari” presentata alla 76° biennale di Venezia.